>>15425
Ecco, consiglio a coloro che osservano questi post di stare attenti per poter imparare meglio come si compotano questi parassiti democratisti ed essere quindi meglio attrezzati per quando li si dovrà inevitabilmente "dibattere"(non è un dibattito, è più come una confutazione dei principi del democratista e poi la sua non-controargomentazione piena di distrazioni).
>Molti casi simili, triste! Ciccio bello
<Presa emotiva. Si sente superiore e lo dichiara pure, come ogni parassita democratista. Ci sono due opzioni: si può rinforzare la logica per ottenere ilarità oppure proseguire con gentilezza.
>Consiglio: non cercate di essere amichevoli, spesso i parassiti sanno di esserlo e favoriscono il suffragio universale proprio perchè vogliono continuare a parassitare dalla società; in poche parole, sprechereste energia. Bisogna però fare cautela e cercare di rimanere tranquilli e logici, in modo da poter anche persuadere spettatori.
>si va a votare non per avere il migliore governo possibile, ma per mettere una data di scadenza al potere con minimo sforzo
<Misdirection: il parassita democratista, nonostante avendo ricevuto una confutazione per la sua argomentazione ( >>15424, "il contratto sociale, prima di tutto, si fonda sulla fiducia. Se avvengono cose di quel tipo la situazione diventa instabile , proprio come quando la BCE nn [non] riesce a mantenere i prezzi costanti come promesso."), tenta comunque di iterare questa argomentazione confutata nel tentativo di convincere attraverso la semplice ripetizione. Purtroppo per lui, la tecnica di Goebbels funziona solo quando lui è l' unica voce nel dibattito, un criterio impossibile da sodisfare fintanto che voi continuate a dibattere:
Attenzione a non dimenticare che le nazioni si fondano sulla fiducia e che i rapporti opprimenti finiscono sempre per ritornare all' insurrezione e cambiamento; inoltre, gran parte dei tentativi di cambiare la situazione "cambiando il management" attraverso i voti non funziona, in quanto il sistema stesso è corrotto nella sua totalità, quindi bisogna trovare un metodo alternativo di mantenere una sovranità del popolo realistica, ovvero attraverso il possesso privato, deregolamentato (gli americani in principio avevano dato ai cittadini le armi) e irregolabile (il pezzo mancante per gli americani che ora si avvicinano a una situazione insurrezionale senza essserne preparati) di qualunque arma.
Tra l'altro, mettere una data di scadenza al voto causa tutta una serie di problemi, di cui la nascita dei politici poltronari, i quali anch'essi parassitano, proprio come i non netti contribuenti fanno, con la differenza che uno non contribuisce per poi poter votare comunque e l'altro non fa per poi poter guadagnare comunque. La sluzione non è quella di cambiare la demografica votante, ma cambiare il funzionamento del voto e renderlo liquido, ossia che possa essere revocato in qualunque istante.
>Le tue idee degenerate
<Appello al senso di disgusto, da parte del disgustoso parassita democratista. Molto ironico e sicuramente molto ilarico.
>restringere il potere politico ad una piccola elite sono già state provate migliaia di altre volte, e finiscono sempre allo stesso modo: l'elite il potere non lo vuole mollare, quindi fa regole ancora più stringenti per restare al potere e buttare fuori ogni dissidente, e quel che resta è un governo a cui importa solo perpetuarsi indefinitamente.
Non importa che ci sia "una piccola elite" a governare, ma importa QUALE gruppo governi. Nel caso democratico, governa l'elite di poltronari e di pagliacci che seguono il sentimento nell'aria come se fosse la "retta via".
Interessante è anche come tu stai riferendo i netti contribuenti fiscali come un'elite, con un'accezione chiaramente negativa con l'intenzione di sminuire la loro importanza rispetto l'intera popolazione che è in parte composta da loro e in parte composta dai parassiti. Ti sei per caso dimenticato che è grazie a loro che lo Stato può permettersi la polizia, la milizia, l'infrastuttura pubblica? Ti piacerebbe che ci siano i mafiosi per le strade e che ci becchiamo il primo attentato terrorista islamico in italia?